Nell'aprile del 1864 il dottor Giacomo Melini trascrisse un manoscritto attribuito a Flamel e scritto, pare, nel 1382. Il manoscritto ha per titolo Il Segreto della Polvere di Proiezione e il Melini, fondatore e presidente della Società-Filantropo-Magnetica di Firenze, termina il 23 di aprile del 1864 la traslazione grafica di tale manoscritto.
Il Melini, conoscitore dell'alchimia, trascrive con pazienza monacale tutto il manoscritto e ne riproduce con evidente perizia la simbologia alchemìca acquerellando con giusta e vera corrispondenza cromatica le figure che accompagnano il testo e che in questo volume vengono riprodotte.
Il manoscritto attribuito a Flamel ha in ogni caso tutte le caratteristiche di un testo sapienziale. Dichiarare della sua autenticità è comunque compito arduo, poiché ogni testo alchemico, rappresentando per suoi versi la Philosophia Perennìs, chiede il dolce tepore dell'anonimato. Sarebbe tuttavia ingiusto non riconoscere a questo dettato, che viene riprodotto grazie alla scoperta del manoscritto del Melini, una precisa aderenza alla più profonda cognizione alchemica. Si dirà anzi che la simbologia quivi espressa è di rara pregnanza e carica di « soluzioni informative ».
La riproduzione degli acquerelli e quella del simbolismo alchemico-astrologico danno un particolare e raro valore al volume, che proprio per questo si è deciso di stampare in formato più grande del solito, quasi per dare evidenza e rilievo di totale scoperta ad un'« opera » che trasmette i segreti dell'operazione esoterica.
Nicolas Flamel - Il Segreto della Polvere di Proiezione
- Autore: Nicolas Flamel - G. Aurach de Argentina
- Editore Mediterranee Edizioni
- Anno Pubblicazione 1983
- Formato Libro - Pagine: 100 - 22x28cm
- USATO IN OTTIME CONDIZIONI VEDI FOTO