Nel leggere i primi capitoli de "Il leone, la strega e l'armadio" al suo amico J.R. Tolkien, C.S. Lewis gli raccontò che a ispirarlo erano stati "un incubo pieno di leoni" e un rinnovato interesse per l'antica simbologia cristiana: uno stimolante intreccio tra la più sfrenata fantasia di un ex bambino sensibile e sognatore e l'immensa cultura di un noto medievalista dell'Università di Oxford. Spinto da queste due diverse "anime", Lewis scrisse i sette volumi del ciclo di Narnia con la dichiarata intenzione di rivolgersi a lettori bambini, ma non soltanto a loro. Era sua opinione che "un libro non merita di essere letto a dieci anni se non merita di essere letto anche a cinquanta" e questi romanzi fantastici sono davvero "libri per tutti".
Le Cronache di Narnia - La Sedia d'argento - L'ultima battaglia
Traduttore: C. Belliti Editore: Mondadori Collana: I Grandi Autore C.S. Lewis Anno edizione: 2003 Dati: 379 p., ill., rilegato