La caccia alle streghe è stata facile preda del mito e della leggenda, assumendo connotazioni che in alcuni casi rendono problematiche la costruzione di fatti e vicende di un tempo attraversato dalle grande paura del diavolo, con tutti i risvolti sociologici e culturali che tale paura poteva determinare. In questo libro il fenomeno della stregoneria e della caccia alle persone accusate di praticare culto del diavolo, sono analizzate partendo dai dati storici e senza nulla concedere alla fantasia.
Il risultato è un’ampia panoramica che certamente potrà risultare di grande utilità a chi intende avvicinarsi all’argomento.
 
Con ricorso alle fonti originali, l’autore traccia un affresco che consente una visione razionale del fenomeno stregoneria, tenendo conto delle implicazioni socio-antropologiche e della ricaduta che l’immagine della strega ha determinato nell’immaginario collettivo.
Leggendo questo libro si avrà la possibilità di scoprire che, lasciando da parte i clamori della mitologia e delle false ricostruzioni storiche, spesso alimentate da intenzioni falsamente populistiche, o da dirette volontà anticlericali, avremo modo di trovare il vero volto della caccia alle streghe. Un volto che spesso inquieta e che suggerisce molte domande alla nostra ragione.