Commento dell'editore:
Ben poco è rimasto oggi delle decine, forse centinaia, di popoli di matrice celtica presenti in Europa agli albori della storia. Solo nelle isole della Gran Bretagna, e specificamente in Irlanda, la cultura dei Celti ha avuto modo di conservarsi con un certo vigore: in quest'ultimo Paese, infatti, accanto all'inglese che le deriva da una lunghissima dominazione, l'idioma nazionale è una lingua genuinamente celtica: il gaelico irlandese.
Raccontate sotto la grande quercia sacra, l'asse del mondo che collega la Terra al Cielo, si immaginano dunque raccontate queste favole che narrano di leggende e di avvenutre , di folletti e creature magiche, del Diavolo e dei suoi dèmoni, di uomini e animali, di streghe, incantesimi e magie e, naturalmente, di fantasmi.
Sospese fra realtà e fantasia, ricche di oscure allegorie e cariche di simboli arcani, esse ci rimandano l'immagine di una comunità che si raccoglie in un bosco intorno a un bardo per ascoltare e raccoglierne l'insegnamento.
Favole Celtiche
- Curatore: L. CarraraEditore: Franco Muzzio EditoreCollana: Parola di fiabaAnno edizione: 2002In commercio dal: 12 luglio 2002Pagine: 232 p.